“Casa di Gaia” ? una antica abitazione del 1400 con cortile interno di fronte alla famosa abbazia di Follina, posizione perfetta come punto di partenza per escursioni culturali e/o enogastronomiche.
La casa si sviluppa su 3 piani: zona giorno, zona notte, salotto e veranda.
La casa ? dotata di 2 camere da letto matrimoniali per un comodo soggiorno di 4 persone in un ambiente dai profumi antichi, con arredi originali del 1800 e fini pezzi di antiquariato.
L’invidiabile posizione nel centro del piccolo borgo permette di accedere, senza necessit? di mezzi, alla moltitudine di eventi e manifestazioni in loco.
uno dei borghi pi? antichi e belli d’Italia.
In questa cornice di cultura e gusto, in pieno centro, apre le porte “Casa di Gaia”.
Ci troviamo proprio di fronte alla famosa abbazia di Follina, medioevale costruzione meta di tanti visitatori provenienti da tutto il mondo.
Entriamo dall’antico portone in legno che si affaccia sulla scalinata della abbazia e accediamo al cortile interno della casa, un luogo tranquillo dove trascorrere qualche momento di relax dopo una giornata densa di cultura, eno-gastronomia o attivit? sportiva.
Dal cortile interno accediamo alla abitazione e alle sue stanze caratteristiche del XV secolo.
Al piano terra la sala da pranzo, un piccolo bagno e la caratteristica antica cucina di collina con l’ampio caminetto.
saliamo le scale in legno e accediamo alla zona notte: due camere matrimoniali con originali arredi ottocenteschi, il bagno di recentissima ristrutturazione e un piccolo disimpegno.
La camera da letto in fondo? E’ stata la tavolozza di un talento visionario del secolo passato che ha lasciato un particolarissimo affresco circolare da ammirare in tutta la sua originalit? e pazzia.
Poi un antico arcolaio, pentole in rame ed elementi di arredo di fine antiquariato
Saliamo le scale e al secondo piano troviamo il salotto vetrato, una piccola veranda dove prendere il the nel tardo pomeriggio sopra i tetti delle altre case e il piccolo lucernaio, arredato a biblioteca, che si affaccia direttamente sull’altare dell’abbazia se le porte della chiesa sono aperte.
Vi diamo il benvenuto nella nostra casa, un dimora antica con i suoi pregi e i suoi difetti.
Una casa da trattare con cura ma che ricambia con unicit? e tradizione.